San Cataldo (Cl): prima vittima di errore giudiziario,
poi perde il posto Ha perso il posto di lavoro Davide Giordano, 26 anni di San Cataldo nel Nisseno, dopo essere stato coinvolto in un'inchiesta antidroga per uno scambio di persona. Per tre mesi è rimasto in carcere, poi prosciolto su richiesta del pm. Adesso è rimasto senza un lavoro. Il titolare della ditta presso cui Giordano lavorava, infatti, lo ha licenziato e, nonostante il proscioglimento, non l'ha piú riassunto. Come dire, oltre al danno, anche la beffa. 12 / 01 / 2010